IL PRODOTTO

Da un'annata eccezionalmente piovosa ( 2013)  caratterizzata da metabolismo lento e stentato delle viti, seppure un Luglio ed Agosto soleggiati avessero fatto sperare in un recupero di vigore delle piante. Acini dall' accumulo modesto di zuccheri ed aromi. Ottenuto da mosto fiore di Pinot nero decantato per gravità. Fermentazione da lieviti indigeni con sosta di 7 mesi in barrique con tendenza riduttiva al fine di proteggere i precursori aromatici.

Malolattica spontanea e completa. Niente collaggi, stabilizzazioni e filtrazioni. Presa di spuma con zucchero d'uva e affinamento in bottiglia sur lattes per 93 mesi. Alla sboccatura nessuna colmatura con dosaggi o liqueur d'expedition ma solo con vino da bottiglie dello stesso lotto. 1497 bottiglie prodotte.

LA CANTINA

Sul confine orientale della denominazione lombarda più famosa per la produzione di bolle, immersi nel Parco Naturale delle Colline dei Campiani di Cellatica a 400 m slm, lavoriamo da artigiani 6,5 ettari di vigne.

Un'enclave di natura e di pace, spazzata dal vento e dalle brezze ( da cui Cà del Vént- la casa del vento ), disposta ad anfiteatro e rivolta ad ovest sud-ovest. Di fronte a noi all'orizzonte si stagliano la catena del Monte Rosa e a sud-ovest la dorsale appenninica tosco-emiliana. Terreni unici nella regione, franco calcarei argillosi, ed un fitto sistema di surgive sotterranee hanno restituito 11 differenti cru curati tutti a mano e con pratiche agronomiche personalizzate, per poter accompagnare le caratteristiche distintive di ogni microzona in ciascun singolo acino di uva.